Network Marketing Istruzioni d'Uso
Istruzioni d'uso efficaci per gli amanti del Network Marketing.
martedì 11 ottobre 2011
Network Marketing
Molti non hanno idea di quello che può produrre il Network Marketing applicato alla Vendita Diretta. Guarda questo video e se hai bisogno di info contattami.
martedì 4 ottobre 2011
Umore o Carattere?
Sapevi che all'interno del nostro corpo avvengono una serie di reazioni chimiche?
La qualità di queste reazioni chimiche è data sia dal cibo che ingeriamo sia dalle reazione che abbiamo in confronto agli eventi che viviamo. La stessa qualità mantenuta per tanto tempo contribuisce a formare il nostro umore. Se l'umore è costante può essere confuso col carattere e se l'umore rimane quello presto il carattere diventa l'umore che si prova per la maggior parte del tempo.
Una persona di cattivo umore è spesso definita "scontrosa". Questo non perché lo è, ma perché il suo umore la porta ad essere scontrosa. Questo pur non entrandoci nulla col suo carattere, mette chi ci sta di fronte nelle condizioni di giudicarlo come carattere. In questo esempio appunto: scontroso.
Una persona scontrosa è sempre scontrosa? Oppure in alcune occasioni è socievole?
E' ovvio che non si può avere h24 lo stesso umore, di conseguenza il nostro carattere cambia durante la giornata. Ciò dimostra che non dipende dal DNA, non è una questione genetica. Visto che l'umore può cambiare anche il nostro carattere può cambiare. Dipende solo dalle reazioni chimiche interne.
Vuoi migliorare il tuo carattere? Guarda sempre il lato positivo delle cose!!!
La qualità di queste reazioni chimiche è data sia dal cibo che ingeriamo sia dalle reazione che abbiamo in confronto agli eventi che viviamo. La stessa qualità mantenuta per tanto tempo contribuisce a formare il nostro umore. Se l'umore è costante può essere confuso col carattere e se l'umore rimane quello presto il carattere diventa l'umore che si prova per la maggior parte del tempo.
Una persona di cattivo umore è spesso definita "scontrosa". Questo non perché lo è, ma perché il suo umore la porta ad essere scontrosa. Questo pur non entrandoci nulla col suo carattere, mette chi ci sta di fronte nelle condizioni di giudicarlo come carattere. In questo esempio appunto: scontroso.
Una persona scontrosa è sempre scontrosa? Oppure in alcune occasioni è socievole?
E' ovvio che non si può avere h24 lo stesso umore, di conseguenza il nostro carattere cambia durante la giornata. Ciò dimostra che non dipende dal DNA, non è una questione genetica. Visto che l'umore può cambiare anche il nostro carattere può cambiare. Dipende solo dalle reazioni chimiche interne.
Vuoi migliorare il tuo carattere? Guarda sempre il lato positivo delle cose!!!
lunedì 3 ottobre 2011
Certe Verità le Svela solo Internet
Mi sono permesso di copiare una nota di Carlo D'Angiò, invece di condividerla, semplicemente per renderla più leggibile:
Grazie a Internet e al mondo interconnesso stanno saltando decine di migliaia di schemi e credenze primitive. E’ un pò come quando Pitagora e poi Aristotele dimostrarono che la terra non era piatta. I primi (privilegiati) ascoltatori della teoria sferica si opposero con bieca ostinazione. Ed è sempre così. Coloro che vivono a cavallo di due epoche – e che hanno la prerogativa di conoscere prima degli altri i cambiamenti del mondo – sono quelli più ottusi e insensibili.
Nel mondo di oggi ci sono molti più ottusi e insensibili di un tempo, perché il web è in ogni casa e per questo ha reso diversi milioni di uomini e donne protagonisti privilegiati del cambiamento. Ma la reazione di chi ascolta o legge è tra le peggiori che la storia abbia mai conosciuto sul piano della compartecipazione umana.
Sembra che le persone siano ipnotizzate dalla pubblicità e dagli stereotipi del sistema. Hanno paura di allontanarsi dal sentiero tracciato per la mandria. E proprio come le pecore, pur ascoltando con curiosità le nuove teorie sul mondo, sulla vita, sul benessere personale e della famiglia, tornano sempre all’ovile. E questo è un problema, perché solo l’uomo può salvare se stesso dalla catastrofe, ma se non è in grado di scorgere ciò che accade a un palmo dal suo naso, allora è la fine.
Ogni anno vengono devoluti milioni di dollari e milioni di euro per la ricerca sui tumori. Ci sono iniziative di raccolta fondi per sostenere la ricerca scientifica. Se ne occupano la Mediaset, la Rai e le varie organizzazioni più o meno famose. Ma ogni anno aumentano i morti di cancro. Poi si scopre che la cura esiste e che ha a che fare con quello che mangiamo, con le proteine animali che sono la principale causa delle malattie del benessere.
E allora non si capisce perché debbano passare in televisione spot che parlano della mortadella come di un prodotto light, dietetico e salutare più di uno yogurt. Il vegetarianismo o anche il veganismo non sono scelte di vita. Non sono come una donna single che sceglie di non sposarsi o come i vigili del fuoco che dedicano la loro vita a salvare le persone in pericolo (per scelta).
Fare la vita del cantante o del camionista o dell’impiegato di banca sono scelte di vita. Il vegetarianismo e il veganismo sono percorsi obbligati di buon senso, sono modelli di vita superiore, non scelte. Si può scegliere tra due o più modelli che si conoscono. Non si può scegliere invece ciò che non si conosce. E il fatto che solo Internet abbia permesso alle persone di scoprire le alternative vantaggiose ai modelli proposti dal sistema e dal marketing delle multinazionali la dice lunga sulla corruzione etica e giuridica di chi governa i processi e le masse.
In mezzo ci sono gli ottusi, quelli che si rifiutano di vedere, quelli che hanno paura di tutto ciò che si muove fuori dal gregge. Un lavoro diverso spaventa. Un’ambizione insolita terrorizza. Il web come fonte di guadagno e benessere ancora viene definito come “catena di S. Antonio”, “meccanismo truffaldino”, “le solite fregature” etc.. E questo è inquietante per davvero, perché svela un livello di ipnosi collettiva con cui bisognerà coraggiosamente fare i conti sui vari fronti della convivenza e della crescita sociale.
Se un idiota di impiegato sceglie di lavorare 40 anni all’insegna di una pensione incerta, non mi importa più di tanto. Ma se un’idiota di impiegato che sceglie di lavorare 40 anni all’insegna di una pensione incerta aumenta lo stress collettivo, l’inquinamento del pianeta, il malessere delle persone e degli animali e il rischio di compromettere il futuro meraviglioso dei miei figli, allora mi incazzo e cerco con tutte le mie forze di impedirlo. Bisogna combattere i coglioni, svegliare gli ottusi dormienti e mostrare la luce della conoscenza.
La terra non è piatta, il latte non aiuta la crescita e il curriculum non serve a costruire il tuo lavoro e il tuo futuro. Meditate gente, meditate... Grazie Carlo...
Grazie a Internet e al mondo interconnesso stanno saltando decine di migliaia di schemi e credenze primitive. E’ un pò come quando Pitagora e poi Aristotele dimostrarono che la terra non era piatta. I primi (privilegiati) ascoltatori della teoria sferica si opposero con bieca ostinazione. Ed è sempre così. Coloro che vivono a cavallo di due epoche – e che hanno la prerogativa di conoscere prima degli altri i cambiamenti del mondo – sono quelli più ottusi e insensibili.
Nel mondo di oggi ci sono molti più ottusi e insensibili di un tempo, perché il web è in ogni casa e per questo ha reso diversi milioni di uomini e donne protagonisti privilegiati del cambiamento. Ma la reazione di chi ascolta o legge è tra le peggiori che la storia abbia mai conosciuto sul piano della compartecipazione umana.
Sembra che le persone siano ipnotizzate dalla pubblicità e dagli stereotipi del sistema. Hanno paura di allontanarsi dal sentiero tracciato per la mandria. E proprio come le pecore, pur ascoltando con curiosità le nuove teorie sul mondo, sulla vita, sul benessere personale e della famiglia, tornano sempre all’ovile. E questo è un problema, perché solo l’uomo può salvare se stesso dalla catastrofe, ma se non è in grado di scorgere ciò che accade a un palmo dal suo naso, allora è la fine.
Ogni anno vengono devoluti milioni di dollari e milioni di euro per la ricerca sui tumori. Ci sono iniziative di raccolta fondi per sostenere la ricerca scientifica. Se ne occupano la Mediaset, la Rai e le varie organizzazioni più o meno famose. Ma ogni anno aumentano i morti di cancro. Poi si scopre che la cura esiste e che ha a che fare con quello che mangiamo, con le proteine animali che sono la principale causa delle malattie del benessere.
E allora non si capisce perché debbano passare in televisione spot che parlano della mortadella come di un prodotto light, dietetico e salutare più di uno yogurt. Il vegetarianismo o anche il veganismo non sono scelte di vita. Non sono come una donna single che sceglie di non sposarsi o come i vigili del fuoco che dedicano la loro vita a salvare le persone in pericolo (per scelta).
Fare la vita del cantante o del camionista o dell’impiegato di banca sono scelte di vita. Il vegetarianismo e il veganismo sono percorsi obbligati di buon senso, sono modelli di vita superiore, non scelte. Si può scegliere tra due o più modelli che si conoscono. Non si può scegliere invece ciò che non si conosce. E il fatto che solo Internet abbia permesso alle persone di scoprire le alternative vantaggiose ai modelli proposti dal sistema e dal marketing delle multinazionali la dice lunga sulla corruzione etica e giuridica di chi governa i processi e le masse.
In mezzo ci sono gli ottusi, quelli che si rifiutano di vedere, quelli che hanno paura di tutto ciò che si muove fuori dal gregge. Un lavoro diverso spaventa. Un’ambizione insolita terrorizza. Il web come fonte di guadagno e benessere ancora viene definito come “catena di S. Antonio”, “meccanismo truffaldino”, “le solite fregature” etc.. E questo è inquietante per davvero, perché svela un livello di ipnosi collettiva con cui bisognerà coraggiosamente fare i conti sui vari fronti della convivenza e della crescita sociale.
Se un idiota di impiegato sceglie di lavorare 40 anni all’insegna di una pensione incerta, non mi importa più di tanto. Ma se un’idiota di impiegato che sceglie di lavorare 40 anni all’insegna di una pensione incerta aumenta lo stress collettivo, l’inquinamento del pianeta, il malessere delle persone e degli animali e il rischio di compromettere il futuro meraviglioso dei miei figli, allora mi incazzo e cerco con tutte le mie forze di impedirlo. Bisogna combattere i coglioni, svegliare gli ottusi dormienti e mostrare la luce della conoscenza.
La terra non è piatta, il latte non aiuta la crescita e il curriculum non serve a costruire il tuo lavoro e il tuo futuro. Meditate gente, meditate... Grazie Carlo...
mercoledì 28 settembre 2011
Solo crescendo a livello personale si può crescere a livello professionale
Qualcuno penserà che sono malato di formazione. In effetti ho la certezza assoluta che solo crescendo a livello personale si possa crescere a livello professionale e chi purtroppo non lo accetta difficilmente otterrà risultati nella vita.
Se ti dico questo non è certamente per venderti un mio corso di formazione, come ben sai ormai alla mia struttura regalo tutto ciò che posso sulla formazione. Qualsiasi spunto trovo lo diffondo nella rete al fine di migliorare tutti insieme.
Ieri per esempio ho ricevuto un bellissimo video creato da Nello Acampora su Tony Robbins. Sinceramente non so chi di voi a settembre potrà essere da Tony, poco importa, l'importante è prendere il messaggio che ha da darti su questo video:
Scoprirai che il segreto del successo, in qualsiasi campo, è eliminare i propri conflitti interiori. Devi liberarti, devi sbloccarti. I conflitti tra desideri e paure sono un vero e proprio autosabotaggio. Se i tuoi risultati non sono soddisfacenti, non è perché non sei portato per quella cosa o non sei bravo o non hai tempo, è solo ed esclusivamente per i tuoi conflitti interiori.
Guarda tutto il video di Tony, ascoltalo come la soluzione ai ciò che vuoi realizzare nella vita. Il mio lavoro è basato su questo: Darti una mano ad eliminare i tuoi personali conflitti interiori.
Se ti dico questo non è certamente per venderti un mio corso di formazione, come ben sai ormai alla mia struttura regalo tutto ciò che posso sulla formazione. Qualsiasi spunto trovo lo diffondo nella rete al fine di migliorare tutti insieme.
Ieri per esempio ho ricevuto un bellissimo video creato da Nello Acampora su Tony Robbins. Sinceramente non so chi di voi a settembre potrà essere da Tony, poco importa, l'importante è prendere il messaggio che ha da darti su questo video:
Scoprirai che il segreto del successo, in qualsiasi campo, è eliminare i propri conflitti interiori. Devi liberarti, devi sbloccarti. I conflitti tra desideri e paure sono un vero e proprio autosabotaggio. Se i tuoi risultati non sono soddisfacenti, non è perché non sei portato per quella cosa o non sei bravo o non hai tempo, è solo ed esclusivamente per i tuoi conflitti interiori.
Guarda tutto il video di Tony, ascoltalo come la soluzione ai ciò che vuoi realizzare nella vita. Il mio lavoro è basato su questo: Darti una mano ad eliminare i tuoi personali conflitti interiori.
martedì 27 settembre 2011
Troppe Informazioni Uccidono
Buona parte delle persone che ho conosciuto nel Network Marketing, quando hanno iniziato, hanno chiesto maggiori informazioni sul piano marketing e più dettagli sui prodotti. Lo scopo? Avere tante informazioni da fornire ai propri contatti al fine di vendere o il prodotto o l'opportunità.
Risultati? DELUDENTI!!!
Lo dico ormai da anni che le troppe informazioni uccidono e non certo per non darle, semplicemente ho un pò d'esperienza. Quest'esperienza mi porta a confermare che il corpo comunica più della nostra bocca, di conseguenza devo preferire imparare ad utilizzare quello, che imparare piani marketing e prodotti. Vuoi un esempio? Quando è stata l'ultima volta che hai effettuato un acquisto per necessità (razionale) e non per semplice voglia di avere (emozionale) un oggetto? Se per caso è accaduto da poco, fatti un'altra domanda. Solitamente acquisti per necessità e per voglia di avere?
L'attuale crisi economica, conferma che il 90% della popolazione acquista per voglia di avere e non per necessità!!!
Risultati? DELUDENTI!!!
Lo dico ormai da anni che le troppe informazioni uccidono e non certo per non darle, semplicemente ho un pò d'esperienza. Quest'esperienza mi porta a confermare che il corpo comunica più della nostra bocca, di conseguenza devo preferire imparare ad utilizzare quello, che imparare piani marketing e prodotti. Vuoi un esempio? Quando è stata l'ultima volta che hai effettuato un acquisto per necessità (razionale) e non per semplice voglia di avere (emozionale) un oggetto? Se per caso è accaduto da poco, fatti un'altra domanda. Solitamente acquisti per necessità e per voglia di avere?
L'attuale crisi economica, conferma che il 90% della popolazione acquista per voglia di avere e non per necessità!!!
lunedì 26 settembre 2011
Tutti Facciamo Network Marketing
L'altro giorno ero in autostrada e guidava mio marito a oltre 150km/h. Ero seduta in silenzio accanto a lui, ad un certo punto gli dico: "Amore, non si dovrebbe andare a 150km/h". Mio marito con calma mi risponde: "Amore, anche tu stai andando a 150km/h".
Questo scambio di battute mi ha fatto riflettere sui punti di vista.
Tutte le persone nel mondo fanno network marketing, semplicemente lo fanno inconsapevolmente. Parlano del ristorante dove hanno mangiato, del film che hanno visto, della borsa nuova acquistata da Vuitton, delle scarpe Prada, del detersivo per i piatti, della crema abbronzante che ti colora in un attimo, della nuova Mercedes appena provata, dell'orologio che con un tocco ti dice tutto, del nuovo cellulare Nokia che diventa un accessorio moda, del computer che si avvolge come un tubo da disegni...
PARLIAMO OGNI GIORNO DI PRODOTTI!!!
L'unica differenza è che ci sono persone che lo fanno guadagnandoci, e persone che lo fanno gratis. Quando qualcuno ci dice che non è capace di fare il nostro lavoro dobbiamo spiegare che è questo, è così semplice. Usa i prodotti e parla dei benefici, stop.
Voglio Diventare Milionario
Ultimamente, dopo la presentazione, mi capita di sentirmi dire: "Non ho soldi. Non mi posso permettere nemmeno le 130euro per iniziare l'attività. Io però voglio lavorare con voi, voglio diventare milionario. Come possiamo fare?"
La risposta è semplice e si sviluppa in 3 passi:
1° Devi imparare a diventare un "Cento-ario".
2° Sviluppi le tue capacità e diventi un "Mille-ario".
3° Col tempo, continuando in questa direzione, diventi un "Milion-ario".
A questo punto ti faccio una domanda: se la persona con cui parli, in anni di lavoro, non è riuscita ad accumulare 100euro, potrà mai avere la disciplina di accumulare 1000 euro?
Oggi per la maggior parte delle persone è più facile andare a mangiare al ristorante, giocare ai videopoker, fumare sigarette, bere birra, comprare un gratta e vinci, fare un finanziamento per una nuova auto o addirittura per una vacanza, che risparmiare 100euro.
Questo dimostra che il sistema utilizzato fino ad ora per far soldi NON FUNZIONA. puoi avere la migliore opportunità del mondo, ma se prima non correggio il tuo modo di gestire i soldi, se prima non riesci a mettere da parte 100euro per iniziare l'attività, NON RISOLVERAI MAI I TUOI PROBLEMI.
Cambiamento Epocale
Stiamo vivendo un cambiamento epocale, lo dico ormai da 4 anni, qualcuno si sta adeguando a questo cambiamento, qualche altro no. E come in tutti i cambiamenti epocali qualcuno si distinguerà, crescerà, si evolvera, farà la differenza e sopravviverà al cambiamento. Qualche altro non ne avrà ne la forza, ne il coraggio e si estinguerà.
Devi sono decidere da che parte stare!!!
Non puoi stare in mezzo, qui gli indecisi si estingueranno come chi ha deciso di non fare il cambiamento. Perché? Perché gli indecisi hanno deciso di NON cambiare, NON crescere, NON evolversi e ovviamente si ESTINGUERANNO. Quattro anni fà quando dicevo queste cose mi prendevano per pazzo, oggi ci sono i fatti che parlano, ci sono Quattro anni di storia. e se qualcuno avesse dei dubbi su ciò che dico, prego di leggere questo post (2 settembre 2007):
http://www.ilverobenessere.com/index.php?pg=news&idris=41&titolo=Ferie_o_No
Come vedi non parlo SOLO di Network Marketing, parlo di economia in generale. Le aziende non crescono per caso, non crescono per un colpo di fortuna, crescono proporzionalmente alla crescita del loro vertice aziendale. Per la mia azienda, il vertice aziendale siete voi, se voi non crescete io non cresco. Il mio compito è fare l'impossibile per farti crescere!!!
Tu vuoi crescere? Vuoi evolverti? Vuoi distinguerti?
Se la risposta è si, batti un colpo. Sto cercando persone che vogliono, pretendono, desiderano uscire dalla propria zona di confort.
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